Dal Vocabolario del Dolore: Diagnosi
Diagnosi: definizione e significato
Il termine diagnosis ha origine greca: δια γιγνώσκω, riconoscere attraverso. In campo medico, viene definita come “giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione presente nel paziente“.
d di DIAGNOSI
Identificare una condizione di malattia o lesione significa identificare la sede e i sintomi presentati da chi ne è affetto. Raggiungere questo obiettivo equivale a formulare una prima indagine diagnostica.
In Medicina del Dolore, la formulazione di una diagnosi corretta fin dal primo contatto con il paziente, è essenziale per l’impostazione di un percorso terapeutico adeguato da parte dello specialista del dolore.
Durante la prima visita sarà fatta una valutazione del dolore, in tutti i suoi aspetti, e della sensibilità attraverso strumenti e metodi specifici, al fine di confermare la diagnosi e pianificare il trattamento futuro. Solo dopo questa fase di valutazione clinica si procede con le scelte terapeutiche per la cura del dolore.
In Medicina del Dolore, la terapia si può definire il processo finale per la cura del dolore, e consiste nell’insieme delle misure terapeutiche atte a controllare il dolore in seguito ad un precedente processo di ricerca di una diagnosi accurata sul paziente.