Terapie ambulatoriali

Teletermometria

Cos’è la teletermometria?

La Teletermometria  o Teletermografia è un esame diagnostico che si basa sul principio che ogni sistema biologico emette energia termica sottoforma di onde elettromagnetiche e che la raccolta di quell’emissione permette di produrre la mappa termica del corpo in esame.

teletermometria

L’esame consiste nella rilevazione, attraverso una telecamera a raggi infrarossi, delle immagini termiche di un distretto corporeo.

E’ assolutamente innocuo, in quanto rileva le radiazioni termiche normalmente emesse da un corpo e durante la sua esecuzione non viene emesso nessun tipo di radiazione.
Venne introdotta in ambito clinico nella metà degli anni sessanta ed utilizzata in ambiente Ortopedico, Neurologico, ed in particolare utilizzata nello studio del dolore radicolare (si tenga presente che la Teletermografia non mostra il Dolore ma piuttosto le modifiche della circolazione che si verificano in risposta ad esso).
In condizioni normali nello stesso individuo la temperatura della cute è relativamente stabile, eccetto nelle dita delle mani e dei piedi dove varia tra un rilevamento e l’altro.

Le immagini termiche emesse dal corpo umano persistono invariate nel tempo, mentre in caso di una qualsiasi causa patologica si modificano, fornendo quindi non solo una “fotografia” dell’eventuale malattia, ma anche un dato quantitativo del processo in atto.

Il rilevamento di una differenza termica tra un lato e l’altro non ha significato diagnostico di per sé: l’assume solo se il dato è inserito nel contesto clinico, cioè se integrato con altre informazioni cliniche sul caso.

Uno dei motivi che hanno portato alla diffusione di questa metodica diagnostica in campo
neurologico e nella Medicina del Dolore in particolare è stata la possibilità di introdurre un dato obiettivo e inoltre quantificabile dell’attività del sistema nervoso autonomo (SNA) che possiamo considerare uno specchio affidabile della patologia dolorosa sottostante.

In sintesi

La teletermometria rappresenta per l’algologo un importante strumento nella diagnostica non invasiva delle sindromi dolorose neuropatiche, miofasciali, circolatorie, psicogene e nelle sindromi dolorose regionali complesse (CRPS).
Attraverso una termocamera ad infrarossi è possibile ottenere una mappa termica del corpo in esame, cioè una rilevazione riproducibile della temperatura superficiale nei vari distretti del corpo umano, così da correlare eventuali asimmetrie e anormalità in tale distribuzione a possibili stati patologici, identificandone anche precocemente delle alterazioni.

Preparazione all’esame

E’ vietato:

  • l’utilizzo di sostanze vasoattive nelle 6 ore precedenti l’esame,
  • fumare nelle 6 ore precedenti l’esame,
  • rimanere esposti al sole nelle 6 ore precedenti l’esame,
  • applicare alla pelle cosmetici nelle 6 ore precedenti l’esame,
  • usare detergenti nelle 6 ore precedenti l’esame,
  • assumere alcolici nelle sei ore precedenti l’esame.

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