Cefalea a grappolo (CG) o Cluster Headache
Che tipo di malattia è?
Cefalea che si manifesta con attacchi di dolore intenso (uno dei più intensi in assoluto: tale forma di cefalea è detta anche “da suicidio”), unilaterale, localizzato attorno all’occhio, in corrispondenza della tempia. L’attacco dura da 15 a 180 minuti ed è accompagnato da almeno uno dei seguenti segni dalla stessa parte del dolore: rossore dell’occhio, lacrimazione, secrezione nasale, abbassamento e gonfiore della palpebra, restringimento della pupilla, agitazione.
Durante i periodi di malattia (detti “cluster” o “grappolo” in quanto le crisi si presentano raggruppate dopo lunghi periodi di benessere) la frequenza con la quale si presentano le crisi può andare da 1 ogni due giorni fino ad 8 al giorno, generalmente alla stessa ora. Tra un periodo e l’altro i pazienti sono liberi dal dolore.
E’ una malattia comune?
Non lo è. Colpisce prevalentemente il sesso maschile (rapporto 5:1 con il sesso femminile) ed in età relativamente giovanile (25 anni la media), con una incidenza di 0,5-1 caso su 1000.
Cefalea a grappolo
Cause
L’assunzione di alcol può essere fattore scatenante, in particolare il vino rosso. Altri scatenanti possono essere i vasodilatatori quali nitroglicerina, istamina ed il sildenafil.
Anche il fumo di sigaretta sembra avere un ruolo scatenante.
Sintomi
L’attacco dura da 15 a 180 minuti ed è accompagnato da almeno uno dei seguenti segni dalla stessa parte del dolore: rossore dell’occhio, lacrimazione, secrezione nasale, abbassamento e gonfiore della palpebra, restringimento della pupilla, agitazione.
Durante i periodi di malattia o cluster la frequenza con la quale si presentano le crisi può andare da 1 ogni due giorni fino ad 8 al giorno, generalmente alla stessa ora. Tra un periodo e l’altro i pazienti sono liberi dal dolore.
L’85-90% dei pazienti soffre della forma episodica presentando quindi almeno due periodi di attacchi (grappoli o cluster) della durata compresa tra 7 giorni e un anno, intervallati a periodi di benessere inferiori al mese. Per i restanti pazienti si parla di cluster cronico.
La diagnosi viene fatta in presenza di almeno 5 attacchi che mostrino le caratteristiche di intensità, localizzazione, durata, segni accompagnatori e andamento temporale sopradescritti.
Terapia per la cefalea a grappolo
Necessita di un trattamento specifico che può essere sintomatico (cioè per trattare gli attacchi) o di profilassi (per prevenirli):
- Sintomatico
- Farmaci come i triptani, ergotamina, diidroergotamina. Gli antiinfiammatori sono completamente inefficaci in queste forme.
- Inalazione di ossigeno puro
- Profilassi
- Farmacologica con farmaci come corticosteroidi, alcuni antiepilettici, farmaci beta-bloccanti,litio, indometacina, calcio antagonisti, diidroergotamina.